La casa natale di Maria Montessori si trova al civico 10 di piazza Mazzini, in uno stabile di inizio Ottocento a ridosso del nucleo abitativo storico di Chiaravalle. Essendo stata acquisita dal Comune di Chiaravalle nel 1998 e non avendo più traccia del mobilio originario, la casa natale è stata concepita fino al 2019 come un piccolo centro studi, in cui si potevano ricevere notizie sulla vita e sull’opera della pedagogista. Era inoltre possibile visionare materiali didattici conformi al metodo Montessori, le prime edizioni delle sue opere, nonché disporre di un’ampia bibliografia pedagogica (montessoriana e generale). Vi erano poi conservate diverse fotografie inedite, con Maria non solo in veste di scienziata ma anche in frammenti della sua vita quotidiana e mondana.
Da anni il sito fa parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria (tra le quali si segnalano le abitazioni di Dante, Giotto, Petrarca, Boccaccio, Leonardo, Machiavelli, Verdi, Puccini…), che promuove una continua interazione fra le stesse strutture nel quadro di una più ampia visione turistico-culturale.
Per il 150° anniversario della nascita di Maria Montessori è stato intrapreso un progetto di riqualificazione della casa natale secondo un’impostazione moderna, con il superamento delle barriere architettoniche, la creazione di un percorso interattivo che riguarda tutti gli spazi interni ed esterni e la dotazione di ulteriori materiali (anche multimediali). Il tutto all’interno di un circuito che correla Casa Montessori sia con altri siti d’interesse del territorio chiaravallese sia con altri musei delle Marche e con altre Case della Memoria dentro e fuori regione. L’Amministrazione Comunale ha individuato un team di professionisti coordinati dalla project manager Cristiana Colli per l’elaborazione e l’esecuzione di questo progetto, che in tutte le sue fasi è sottoposto alla validazione di un comitato formato da componenti del Comune di Chiaravalle e da rappresentanti della Fondazione Chiaravalle Montessori, dell’Opera Nazionale Montessori e dell’Association Montessori Internationale, con Carolina Montessori (pronipote di Maria) quale presidente onorario.
Casa Montessori, la cui riapertura è prevista per ottobre 2020, sarà uno spazio dedicato a tutto tondo alla poliedrica figura della scienziata, di cui il visitatore potrà scoprire le molteplici sfaccettature entrando in contatto non soltanto con il metodo che l’ha resa celebre nel mondo ma anche con i vari aspetti della sua personalità. Il percorso espositivo offrirà inoltre una esperienza di conoscenza diretta dei materiali didattici e degli approcci multisensoriali in cui si esplica la pedagogia montessoriana. Non mancheranno gli strumenti educativi che caratterizzano e rendono tangibile la visione pedagogica della scienziata e stupiscono per la loro perfezione ma soprattutto per la bellezza assoluta delle forme, per l’uso dei colori, per l’armonia dei suoni, per le sollecitazioni che sanno fornire a 360 gradi, cinque sensi e tre dimensioni.
