“La memoria è un muscolo come quello delle gambe, se non lo eserciti si avvizzisce e tu diventi (…) un idiota”. Così scriveva Umberto Eco a suo nipote, esortandolo allo studio a memoria e, in senso più ampio, a non dimenticare, a ricordare.
Mai come ora, recuperare la memoria della storia permette ai nostri giovani di riconoscere le proprie radici, sviluppare un senso di appartenenza e un’identità forti per affrontare l’avvenire con maggiore determinazione.
Conoscere il passato è la nostra unica arma per limitare gli errori futuri. Coltiviamo la conoscenza attraverso gli appuntamenti cittadini dedicati alla storia e alla memoria.
Come hanno vissuto i chiaravallesi il terribile bombardamento del 1944? Come si recavano al lavoro le sigaraie, alla fine dell’Ottocento? Sono tante le curiosità storiche e mille gli argomenti che è possibile approfondire visitando il sito Chiarateca, ricco di fotografie, documenti e di videointerviste