Regia di Emanuela Audisio e Malina De Carlo. Una produzione Sky Arte e 3D Produzioni in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e Fondazione Chiaravalle Montessori, con il contributo del Comune di Chiaravalle.

A 150 anni dalla sua nascita, un documentario per celebrare la donna che, con il suo rivoluzionario metodo pedagogico, ha trasformato il mondo dell’educazione: Maria Montessori. L’opera mette in luce non solo il passato straordinario di una donna capace di liberarsi dal conformismo – nel 1896 sarà la terza italiana a laurearsi in medicina, con la specializzazione in neuropsichiatria – ma soprattutto l’attualità che ancora oggi caratterizza il suo sistema di insegnamento in un mondo che continua ad aprire nuove scuole Montessori. E questo perché Maria inventò un metodo educativo che, pur dando regole, permetteva ai bambini di esprimersi liberamente.Il racconto si snoda intorno alla figura centrale di Maria Montessori – la sua vita a partire dai natali chiaravallesi, la sua lotta per la libertà, il suo sostegno al movimento femminista, la sua sete di avventura, i suoi viaggi – indagando anche sui suoi metodi educativi, che sono osservati da vicino. Con testimonianze dei più noti ex studenti di Maria Montessori, la pellicola entra nelle scuole, mostrando in che modo il suo metodo pedagogico intende l’educazione come “sostegno alla vita”.Attraverso gli occhi di studenti, le cui età vanno dalle 8 settimane ai 18 anni, viene raccontato il ruolo e il potere dell’educazione nello sviluppo di un essere umano, osservando in maniera quasi antropologica il modo attraverso il quale impariamo, reagiamo, cresciamo.Anteprima internazionale lunedì 31 agosto (posti esauriti), mercoledì 2 e venerdì 4 settembre (posti ancora disponibili) presso il Teatro Valle di Chiaravalle.Per saperne di più su Emanuela Audisio e sul documentario: manuelamimosaravasio.com/montessori-documentario-audisio/

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